Fondata nel 2016, Orain è un’azienda spagnola che opera in diversi Paesi europei, America Latina e Medio Oriente con oltre 1.000 clienti e più di 20 milioni di transazioni l’anno. Orain è presente in un'ampia varietà di settori, come l'industria dell'ospitalità, il vending, il servizio caffè, le stazioni di servizio, le lavanderie a gettoni, i parcheggi, gli impianti sportivi, le fotocopiatrici e i caricabatterie elettrici. Il loro prodotto rappresenta un’alternativa alla classica esperienza di acquisto con chiavetta nei distributori automatici e, più in generale, un’alternativa per tutti i tipi di macchine self-service, con il fine ultimo di sviluppare un ecosistema completo per digitalizzare i micropagamenti in tutti i punti vendita tradizionali. .
Le partnership assumono un ruolo fondamentale nel guidare l’innovazione e fornire valore ai clienti finali.
È quello che è successo tra TIM Enterprise e Orain: la collaborazione tra il principale player ICT italiano e l’azienda di micropagamenti spagnola dimostra come sia possibile rivoluzionare alcuni settori, in questo caso attraverso l’integrazione di sistemi di telemetria e di pagamento con tecnologie avanzate di comunicazione.
Dall’incontro tra l’intelligence Orain e l’esperienza di TIM Enterprise è nato un innovativo sistema IoT per i pagamenti elettronici. Si tratta di un sistema composta da un PCB (Printed Ciurcuit Board) principale, dotato di modem LTEe di un touchscreen a 5 pollici.
Orain aveva bisogno di integrare i propri sistemi di micropagamento e di telemetria all’interno di un’infrastruttura di rete sicura, consentendo così ai clienti finali la trasmissione di dati in tempo reale, per aiutarli a capire come andavano le vendite e quali eventuali miglioramenti fare.
Grazie ai device realizzati con TIM Enterprise e alle SIM M2M, i dati raccolti dai dispositivi di telemetria vengono trasmessi in modo sicuro a server in cloud. Algoritmi analitici avanzati analizzano i dati per estrarre informazioni utili, consentendo alle aziende di prendere decisioni informate e ottimizzare le operazioni. I rivenditori beneficiano così di soluzioni di pagamento integrate che consentono transazioni sicure e convenienti tramite dispositivi mobili.
I clienti finali possono godere di un'esperienza di pagamento senza interruzioni, mentre i rivenditori beneficiano di un aumento delle vendite.
Un'unica piattaforma con più metodi di pagamento, integrazione del business e soluzione IoT di TIM Enterprise che fornisce un servizio integrato di connettività e gestione delle SIM card.
Il mercato dell’IoT (Internet of Things) in Italia è in costante crescita: lo dice chiaramente l’ultimo Osservatorio del Politecnico di Milano di aprile 2024 (“L’Internet of Things in Italia e all’estero: tra mercato e prospettive future”), con un +8,9% nel 2023 rispetto al 2022 e un fatturato di 8,9 miliardi di euro. Anche il numero delle SIM Dati, M2M, è in aumento (più di 25 milioni le SIM M2M utilizzate per connettere dispositivi e applicazioni in Italia, di cui circa il 40% di TIM), trainato da sicurezza e domotica; auto connesse; trasporti e logistica; impianti e macchine nella catena di produzione di fabbriche e industrie; retail e micropagamenti come nel caso appena raccontato.
TIM Enterprise propone ad aziende private e pubbliche soluzioni IoT e in particolare di M2M che consentono agli oggetti di connettersi in rete e di raccogliere, trasferire ed elaborare il flusso delle informazioni scambiate tra di loro. Non si tratta solo di un passaggio di informazioni da un oggetto all’altro: con M2M Smart, il cliente può verificare lo stato in rete delle SIM, individuare anomalie, impostare regole automatiche per la sicurezza (es. IMEI lock per limitare l’utilizzo di un apparato alla sola SIM abbinata), monitorare i consumi (es. alert via messaggi per informare del raggiungimento di una soglia impostata), ottimizzare i costi di gestione, etc.
Disponibili in vari formati e tipologie, le SIM dati di M2M Smart rispondono alle più svariate esigenze tra le quali resistenza agli sbalzi di temperatura, all’umidità, alle vibrazioni e durata di lungo periodo in termini di cicli di lettura del chip, così da garantirne l’utilizzo in differenti contesti IoT.
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