Il Data Center Tier IV di TIM ad Acilia è la più avanzata server farm in Italia con livelli
di sicurezza elevati. Per un’azienda che intende
avviare un percorso di migrazione verso il Cloud non è immediato riuscire a comprendere
le differenze tra le infrastrutture dei diversi cloud service provider e, soprattutto,
l’impatto che queste differenze possono avere sul proprio business.
Ora spiegheremo nel dettaglio com’è fatto il Data Center Tier IV di Acilia e che vantaggi
offre alle aziende italiane.
Le server farm, non sono tutte uguali: l’Uptime Institute suddivide i Data
Center in quattro livelli (TIER) in base a un criterio legato alle caratteristiche
infrastrutturali e di continuità operativa. Si tratta di una delle più autorevoli
organizzazioni indipendenti che definiscono parametri oggettivi per il confronto delle
infrastrutture dei diversi cloud service provider.
Cosa significa Data Center TIER IV e quali sono gli standard? In base a questa
classificazione, i Data Center TIER IV rappresentano il massimo livello di certificazione e
sono, pertanto, caratterizzati da requisiti molto stringenti. Tra gli altri, troviamo:
I Data Center in Italia certificati da Uptime Institute per soddisfare i requisiti TIER IV si contano sulle dita di una mano: uno di questi è proprio TIER IV di Acilia di TIM Business.
Il Data Center TIER IV di Acilia è la server farm di TIM progettata e costruita
secondo i massimi livelli di affidabilità e sicurezza. Si estende su una superficie
complessiva di 3500 metri quadrati di spazi attrezzati che consentono
l’alloggiamento fino a 1600 rack, di cui 90 ad alta densità.
L’elevatissima affidabilità, garantita da sistemi di continuità, protezione dei
cablaggi, impianti di sicurezza e molto altro, consente a TIM di offrire Service
Level Agreement che garantiscono una disponibilità al 99,995% con un massimo di 26
minuti di fermo all’anno ammissibili.
Per quanto concerne i livelli di protezione, il Tier IV, rispetto agli altri Data
Center, crea copie schedulate di dati, le invia a sito remoto via rete e gestisce il
restore dei server. Il Data Center di Acilia è anche certificato secondo lo
standard
ISO 27001, la norma internazionale che definisce i requisiti di sicurezza
logica,
fisica ed organizzativa di un sistema di gestione della sicurezza delle
informazioni.
Per la massima protezione dei dati vengono utilizzati apparati per la gestione
automatica dei backup, monitorati in continuo 365 giorni all’anno; la presenza di
una cella di sicurezza a tenuta ignifuga per la conservazione sia dei dati sia degli
apparati di backup garantisce un ulteriore livello di protezione.
Le aziende possono scegliere tra:
Le misure di sicurezza a livello fisico del Data Center di TIM includono:
La rete di nuova generazione del Data Center di TIM è basata su un’architettura
Software Defined Networking (SDN) che la rende completamente “vendor independent” e
adatta a ogni tipologia di rete (LAN/WAN/SAN).
Anche la connettività è garantita ai massimi livelli di prestazioni e affidabilità,
con un nodo interno che mette a disposizione ampiezza di banda da 100 GB verso i Pop
e connessioni a doppio anello ridondate verso il backbone ottico di TIM.
I collegamenti sono continuamente monitorati tramite piattaforme di Network
Performance Management. Va anche ricordato che il Data Center TIER IV di TIM è stato
costruito secondo i più moderni sistemi di efficienza energetica per ridurre al
minimo le emissioni di CO2, vantando un indice PUE (Power Usage Effectiveness) di
1,30.
Tra le caratteristiche che favoriscono la sostenibilità del Tier 4 di Acilia
troviamo:
Il Data Center di Acilia fa parte di una rete capillare sull’intero
territorio
nazionale che conta complessivamente 15 Data Center: Rozzano, Santo Stefano,
Cassina
De Pecchi (MI), Cesano Maderno (MB), Padova, Bologna, Pomezia (RM), Acilia
(RM),
Torino, Firenze, Napoli, Palermo; Cebrosa (TO), Moncalieri e Rivoli in progress.
TIM eroga soluzioni di collocation e di housing in tutti i 15 siti.
Chi desidera sfruttare i servizi hosting ha la possibilità di avere i propri dati e
applicazioni ospitati sui server TIM collocati all’interno del Data Center,
sottoscrivendo un servizio a canone che include il sistema operativo e tutte le
attività di assistenza e sistemistiche.
L’intera rete dei Data Center TIM è stata strutturata in un Virtual Data Center
Network che consente di spostare e bilanciare i carichi di lavoro per garantire
prestazioni elevate e costanti nel tempo, in modo trasparente per l’utente.
Il Data Center di Acilia è una risorsa importante per abilitare l’erogazione di
servizi cloud e, grazie agli altissimi livelli garantiti dalla certificazione TIER
IV, può supportare ogni tipo di soluzione o servizi di Data Center, come per
esempio:
Chi preferisce invece mantenere il pieno controllo può indirizzarsi verso un’offerta
in housing, mantenendo la proprietà dei server e sfruttando tutti i vantaggi
infrastrutturali di un Data Center TIER IV con in più servizi di sicurezza, di
storage e di backup dei dati.
Sono in fase di realizzazione nuovi Data Center, collocati in prossimità delle
region di Google, pensati per interconnettere le infrastrutture dei nostri clienti
ai nodi GCP (Google Cloud Platform, i data center di Google) con performance
superiori agli standard.
La caratteristica principale di questi spazi è la connessione diretta con le due
Region di Google Cloud con latenza inferiore a 2ms. Questo consente
l’implementazione di architetture hybrid TIM-GCP.Attualmente siamo l’unico provider
in grado di offrire questo servizio.
L’intera infrastruttura fisica del PSN (Polo Strategico Nazionale, un piano
complessivo di trasformazione digitale delle PA) è ospitata all’interno dei
Data Center
TIM. Si tratta di due Region (Nord e Centro-Sud) ognuna composta da due DC. Acilia,
assieme a quello di Pomezia, è il data center di riferimento per la zona
Centro-Sud.
Questa architettura consente una replica in HA (High Availability) intra-region e la
possibilità di un Disaster Recovery su doppia region per assicurare continuità
operativa in tempo reale. Attualmente il progetto PSN occupa 850 mq, ma è prevista
un’espansione entro 3 anni fino a 2.500mq.
Così come gli altri DC di TIM, anche quello di Acilia rappresenta una soluzione
sostenibile per la collocation e l’housing dei propri sistemi IT. Tutti i DC
utilizzano fonti di energia rinnovabile per alimentare le attività del data
center.
Utilizzano inoltre tecnologie all'avanguardia per il risparmio energetico e
il
raffreddamento.
Grazie a queste tecnologie, anche il DC di Acilia è in grado di ridurre
significativamente l'impatto ambientale, rispettando gli standard internazionali di
efficienza energetica.
Di seguito qualche numero e qualche dato:
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